L’Ecobonus si può applicare a interventi di riqualificazione energetica eseguiti su edifici di qualsiasi categoria catastale, purché già esistenti e dotati di impianto di riscaldamento.
Nel caso di impianti a pompa di calore, la condizione per accedere alle detrazioni è che si tratti di sistemi ad alta efficienza e che la loro installazione costituisca una sostituzione dell’impianto di riscaldamento esistente. Quando si parla di alta efficienza si fa riferimento a specifiche tabelle (vedi allegato H del Decreto Edifici da pag. 27), indicate dall’Agenzia delle Entrate, i cui valori minimi di prestazione dipendono dal tipo di pompa di calore che viene scelta: il rispetto dei requisiti di efficienza previsti dall’allegato H può risultare da un’autocertificazione del produttore.
Detrazione fiscale IRPEF o IRES di una % definita dalla Legge di Bilancio 2025 (50% in caso di edifici adibiti ad abitazione principale oppure 36% in caso di edifici di tipo diverso), in 10 rate fisse annuali di tutte le spese concernenti i lavori, anche quelle di progetto e amministrative, sostenute per acquistare e installare un nuovo climatizzatore (manodopera inclusa).
La detrazione è confermata fino al 31 dicembre 2025.
Scoprite come ottenere l’ecobonus consultando la Guida dell’Agenzia delle Entrate relativa alle Detrazioni per la riqualificazione energetica.